I piedi, il culetto ed il vibratore della mia lei

I piedi, il culetto ed il vibratore della mia lei

Per l’epifania ho fatto un regalo alla mia ragazza: l’ho portata per un paio di giorni in un hotel in una località termale.
Ci siamo registrati nel primo pomeriggio, siamo saliti in camera e ci siamo preparati per scendere in sauna.
Dopo un po’ che eravamo in sauna ho detto a Maria (la mia ragazza) che era ora di andare a scoprire la prima sopresa e l’ho portata nell’area massaggi. Avevo prenotato un massaggio rilassante per entrambi. 20 minuti di completo relax grazie a 2 massaggiatrici davvero ingamba!
Poi siamo andati nella piscina (calda) a giocare un po’ tra le bollicine dell’idromassaggio.
Il tutto si è concluso con una cenetta a base di pesce niente male. Ovviamente non è mancato del buon vino bianco fresco ad accompagnare il pesce.
Dopo cena siamo saliti in camera, ci siamo preparati e lei è uscita dal bagno con un completino davvero sexy! Reggiseno in pizzo azzurro, culotte coordinate e calze autoreggenti scure!
Abbiamo iniziato a coccolarci. Eravamo in un hotel, non avevamo impegni ed era ancora presto, perciò avrei potuto dedicarmi a lei con molta calma, volevo farla impazzire!
Dopo un po’ di sbaciucchiamenti l’ho fatta stendere a pancia sotto mettendole un cuscino sotto la pancia e le ho detto “adesso è il turno del mio massaggio!”.
Mi sono messo da piedi del letto dietro di lei ed ho iniziato a massaggiarle la pianta di un piede. Maria ha iniziato a fare dei versetti che mi facevano capire che apprezzava quello che le stavo facendo. Dopo un po’ ho sostituito le mie dita con la bocca e la lingua, le stavo ciucciando la pianta del piede e le dita e lei iniziava ad eccitarsi sempre di più. Io ce l’avevo già durissimo!
Dopo aver ripetuto l’operazione anche all’altro piede ho iniziato a leccarle le gambe, dalle caviglie salendo sempre più su, arrivando sul retro delle ginocchia e salendo, piano piano, con molta calma verso l’interno coscia. Lei ansimava sempre più e man mano che mi avvicinavo alla sommità iniziava a muovere il bacino, era davvero eccitata.
Io le ho detto “calma calma, ti voglio far impazzire, abbiamo tutta la notte!”. Le ho leccato e ciucciato l’interno coscia salendo e ridiscendendo varie volte per almeno 5 minuti. Poi non ce l’ho fatta più perché ogni volta che risalivo mi trovavo davanti agli occhi quel culetto favoloso che profumava di… culo!
Fermandomi nella parte alta dell’interno coscia e continuando a ciucciarla, ho inziato a massaggiarle le chiappe con movimenti circolari, ogni volta che gliele allargavo mi si presentava davanti quel buchetto fantastico… fin che sono salito più su ed ho iniziato a leccarla all’inizio dello spacco tra le chiappe appena alla fine della schiena, una delle zone più sexy di una donna!
Tenendole le chiappe chiuse ho iniziato a passare la lingua sullo spacco andando giù avvicinandomi al buchetto e poi risalendo, molto lentamente. Lei stava letteralmente impazzando.
Poi le ho aperto le chiappe con le mani ed ho ripetuto, molto lentamente, il passaggio della lingua arrivando ad appoggiargliela sul buchetto del culo. Lei ha avuto un forte sussulto e le è scappato un “siiiiii….”.
Ho iniziato a leccarle il buchetto del culo stimolandolo con la punta della lingua ed alternando con leccate belle piene insalivandolo sempre più. Lei era tutto un fremito.
Io senza fermarmi ho iniziato ad accarezzarle molto delicatamente la figa con un dito andando avanti ed indietro sullo spacco fino a sfiorare il clitoride.
Lei stava letteralmente impazzendo, muoveva il bacino premendo sempre più forte il suo culo contro la mia faccia. Dopo un po’ di avanti ed indietro col dito, con decisione, l’ho affondato dentro la sua figa che grondava umori, a lei è scappato un gridolino seguito da un “SI SI SIII!!!”
Sempre leccandole il buco del culetto ho iniziato ad aggiungere le dita fino ad arrivare a 4. Dopo un po’ lei ha iniziato a contrarsi, stava per raggiungere l’orgasmo, allora ho tirato via le dita continuando solo a leccarle il buco del culetto. Con un tono disperato ha detto “stronzo!”.
Allora io le ho detto “adesso è ora di scoprire la seconda sopresa” ed ho tirato fuori dal comodino senza farlo vedere a lei un vibratore (di piccole dimensioni) che avevo acquistato in uno sexy shop online giusto per l’occasione.
Ho ripreso subito a leccarle il culetto tenendo le chiappe aperte solo con una mano, con l’altra ho appoggiato delicatamente la punta del vibratore all’apertura della sua figa. Lei sentendo qualcosa di diverso dalle mie dita ha chiesto subito “cosa stai facendo?”, io senza risponderle l’ho spinto dentro e l’ho acceso alla massima delle 3 velocità disponibili. Come l’ho acceso ha iniziato a contrarsi molto velocemente ed è venuta subito con un grido liberatorio.
Dopo qualche secondo che si è ripresa da quel forte orgasmo si è girata e con uno sguardo molto malizioso mi ha detto “adesso ti voglio fare impazzire io!” e si è passata la lingua tra le labbra.
Mi ha fatto stendere a pancia all’insù ed ha iniziato a leccarmi l’uccello, l’ha insalivato per bene e poi l’ha preso in bocca. Ha iniziato a spompinarmi di brutto muovendo anche la mano su e giù sul mio uccello. Tra di me ho pensato “pià che farmi impazzire vuoi farmi venire subito…” ed in effetti un pompino con una tale foga stava per farmi venire. Lei se n’è accorta ed ha mollato il mio uccello iniziando a leccarmi il petto. Che bastardona, voleva farmela pagare per prima…
Dopo un po’ mi ha fatto girare ed ha iniziato a leccarmi il culo. Mi piace quando lo fa. Prima mi mordicchia le chiappe e poi me le allarga e mi lecca il buco del culo. Mi stava leccando in maniera molto ma molto eccitante e stava sbavando moltissimo. Dopo un po’ ho capito perché: ha tolto la lingua ed ha appoggiato la punta di un dito. Prima che potessi dire nulla quel dito era già dentro. Non era mai entrato nulla da di la ma devo dire la verità: mi è piaciuto! Avevo l’uccello sempre più duro! Quando non sentiva più la minima resistenza ha sbavato ancora sul buco ed ha inserito un secondo dito. Incredibile! Non sono frocio ma mi piaceva un sacco.
Quando non sentiva più resistenza nemmeno con il secondo dito li ha tolti, mi ha fatto mettere a gattoni, si è infilata con la testa sotto di me ed ha iniziato a leccarmi il cazzo e mentre lo faceva si è infilata in figa di nuovo il vibratore.
Dopo ha preso in bocca la cappella del mio uccello ed ha iniziato a leccarla in maniera fantastica, era incredibile quanto fosse brava.
Senza che me ne accorgessi si è sfilata il vibratore dalla figa (ben lubrificato) e fin che mi succhiava l’uccello l’ha appoggiato sul buco del mio culo. Il lavoro di prima con le 2 dita e la lubrificazione sul vibratore hanno fatto si che entrasse senza grosse difficoltà. Quando l’ha acceso non ho capito più nulla, lei che mi leccava l’uccello in maniera fantastica ed il vibratore che vibrava nel culo. Pochi secondi e sentivo che stavo per venire, l’ho avvertita perché si togliesse ma lei invece di togliersi, con il braccio libero mi ha abbracciato per non farmi muovere ed ha lasciato che le venissi in bocca. Gliene avrò versati 2 litri!
Quando ho finito ci siamo abbracciati e lei mi ha chiesto “piaciuta la mia sopresa?”. Cavolo, mi era piaciuta eccome!

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